La scuola delle mamme e dei genitori

Corsi di lingua italiana per mamme e genitori non italofoni

Cos’è

La "scuola delle mamme e dei genitori" nei CPIA (Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti) è un'iniziativa educativa rivolta alle donne e agli uomini che sono genitori e che desiderano proseguire i propri studi o acquisire nuove competenze. Questo tipo di programma è progettato per fornire alle donne e agli uomini le opportunità di apprendimento e di sviluppo personale, consentendo loro di conciliare gli impegni familiari con l'istruzione e la formazione.

 

Le "scuole delle mamme" nei CPIA possono offrire una varietà di corsi e attività, tra cui:

 

  1. **Spazi di accoglienza per i bimbi 0-5anni**: Corsi di istruzione di base e formazione professionale che integrano servizi di assistenza all'infanzia, consentendo alle mamme di frequentare le lezioni mentre i loro figli sono accuditi in un ambiente sicuro e adatto.

 

  1. **Corsi di alfabetizzazione e istruzione di base**: Corsi progettati per aiutare le mamme a migliorare le proprie competenze di base in lettura, scrittura, matematica e informatica, se necessario.

 

  1. **Formazione professionale**: Corsi che offrono alle mamme opportunità di acquisire nuove competenze professionali o di aggiornare quelle esistenti, per migliorare le loro prospettive di carriera e l'inserimento nel mercato del lavoro.

 

Le "scuole delle mamme" nei CPIA sono spesso progettate per essere flessibili e adattabili alle esigenze specifiche delle partecipanti, offrendo orari flessibili, modalità di insegnamento innovative e un ambiente accogliente e solidale. Queste iniziative possono svolgere un ruolo importante nel promuovere l'istruzione, l'empowerment e l'inclusione sociale delle donne madri, consentendo loro di realizzare appieno il proprio potenziale sia come individui che come genitori.

 

Come si accede al servizio

“SCUOLA DEI GENITORI”  Sede associata di Settimo Torinese

 

L’idea: nasce dall’evidente necessità per le persone straniere, in particolare donne, di un servizio di accoglienza per i figli che ancora non sono inseriti in alcun tipo di scuola in modo da poter frequentare i corsi per l’apprendimento della lingua italiana.

Da una iniziale condivisione di questa evidenza con soggetti appartenenti alla rete di accoglienza per i migranti presente sul territorio di Settimo, si è sviluppato il progetto sperimentale nei primi mesi dell’anno scolastico 2021/22. In concreto si sono svolti nel periodo iniziale numerosi incontri per definire spazi, risorse , regole e questioni relative alla sicurezza.

I partner coinvolti, oltre al CPIA, sono: il Comune di Settimo, CISV Solidarietà, Fondazione Comunità Solidale e Associazione Casa dei Popoli. Valutando risorse e spazi si è concordato un’iniziale orario di servizio, limitato a due ore giornaliere, dalle nove alle undici, in un momento in cui si presuppone che i bambini non debbano mangiare o dormire

Educatrici ed educatori: volontari “reclutati” dai partner e civilisti operanti nei servizi educativi del Comune di Settimo. Fra i volontari tre ex educatrici di nido, una delle quali in particolare coordina le attività con i bambini e l’accoglienza di bimbi e genitori. Nell’anno scolastico 22/23 si dispongono di 9 volontari e 2 civilisti operanti nei servizi educativi di cui una che funge da Coordinatrice.

Le attività con i bimbi sono oggetto di una programmazione periodica: ciò comporta momenti di incontro fra operatori e periodiche verifiche sull’andamento generale. L’insegnante di riferimento del CPIA si confronta settimanalmente con la Coordinatrice delle attività

Spazi e arredi: inizialmente lo spazio dedicato è stata una piccola aula nella nuova sede di via Zerboni a Settimo. Lo spazio veniva utilizzato per i bimbi dalle 9 alle 11 per quattro giorni alla settimana ma in altro orario è utilizzato anche per corsi del CPIA. Ciò significava che ogni giorno i volontari spostavano parte degli arredi e dei giochi al termine delle attività dei bambini nell’adiacente antibagno, nel quale erano stati sistemati due armadi dedicati, e nel bagno insegnanti che era utilizzato come deposito materiale per le attività con i bambini. Nello stesso bagno è sistemato il fasciatoio per il cambio. Dall’anno scolastico 22/23 grazie ad un accordo con l’Istituto Comprensivo Settimo I il CPIA può disporre di un’aula didattica al primo piano e si è provveduto ad un trasloco tra l’aula docenti e lo spazio bimbi. Questa nuova sistemazione in un’aula più grande ed accogliente ha consentito un allungamento delle ore di accoglienza: dalle 9 alle 13 dal lunedì al giovedì. L’aula viene igienizzata ogni mattina dal personale ATA, prima dell’arrivo dei volontari. L’arredamento e i giochi sono stati forniti in comodato d’uso dalla Fondazione e dal Comune. Il CPIA ha acquistato il materiale di facile consumo. Libri, peluche e piccoli giochi sono stati regalati da varie persone venute a conoscenza dello spazio bimbi grazie al passaparola (allo stesso modo è arrivata una volontaria)

I bambini e le bambine: inizialmente si è stabilito che il servizio fosse rivolto alla fascia 0/4  e di fatto i minori accolti oscillano fra i 4 mesi e i 5 anni, di origine afgana, marocchina, colombiana, ucraina e nigeriana. Lo scorso anno ne sono stati accolti 9 ma mai più di cinque contemporaneamente dato lo spazio esiguo, oggi siamo in grado di accogliere fino a 10 bambini contemporaneamente.

Prioritariamente lo spazio è dedicato ai minori accolti con i/il genitore nel SAI diffuso ma sono stati inseriti anche bimbi figli di studenti/studentesse iscritti al CPIA e non inseriti in alcun progetto di accoglienza o residenti in altre comunità.

L’accoglienza dei genitori: I potenziali beneficiari del servizio sono individuati al momento dell’iscrizione a scuola e durante il test di ingresso. Dato l’esiguo numero dei posti disponibili è stata data precedenza, come già detto, ai genitori inseriti nel SAI diffuso di Settimo ma per il resto è stato l’ordine di arrivo a determinare l’inserimento. Dopo il colloquio con l’insegnante del CPIA, il genitore è presentato alle/ai educatori/trici che spiegano le modalità di inserimento: per alcuni giorni il bimbo e il genitore stanno insieme nell’auletta in compagnia dell’educatrice e poi con un graduale distacco l’adulto inizia a frequentare il proprio corso (preA1 - A1 - A2); in qualsiasi momento, se il bambino lo necessita, la mamma o il papà rientrano nell’auletta dei bimbi. Le mamme hanno la possibilità di allattare nell’antibagno dove è sistemata una sedia e il fasciatoio.

Assicurazione: I volontari e i civilisti sono assicurati dal Comune di Settimo, i bambini sono assicurati contestualmente all’ iscrizione dei genitori studenti e la loro relativa assicurazione.

Punti di forza:

1) permettere ai genitori senza aiuto per i figli di frequentare i corsi di istruzione e/o di apprendimento della lingua italiana

2) consente al genitore di avere un affiancamento nell’assistenza del proprio bambino/a, che gli consenta di migliorare il proprio livello di istruzione

3) favorisce la futura iscrizione a nidi o scuole dell’infanzia, aiutando i genitori a pensare come positivo il distacco dai figli per l’inserimento in una comunità educante estranea alla famiglia

4) favorisce l’incontro e la conoscenza fra genitori anche stranieri(spesso isolati anche a livello amicale) e fra bambini (che hanno così la possibilità di interagire fra coetanei e con educatori madrelingua italiani)

Scuola dei genitori a Ivrea e a Rivarolo

In queste realtà il CPIA non ha spazi interni dedicati ai bimbi, perciò il progetto si realizza in sinergia con Enti del Terzo settore e del Volontariato che mettono a disposizione spazi e volontari per accudire i bimbi mentre le donne frequentano i corsi di istruzione.

 

Cosa serve

La fascia dei bimbi accolti va dagli 0 ai 5 anni.

Tempi e scadenze

A Settimo, la richiesta è molto alta e i posti a disposizione sono 15. Pertanto esiste una lista d'attesa in cui è bene iscriversi molto presto.

Nelle altre sedi, le iscrizioni si accolgono tutto l'anno, ma in particolare al settembre e a gennaio.

Contatti

CONTATTARE:

  • sede centrale per la documentazione amministrativa
  • punti di erogazione del servizio per appuntamenti, didattica, orari

SEDE CENTRALE centralino 011/0896840 mail tomm326007@istruzione.it

ORARIO DI APERTURA DELLA SEGRETERIA AL PUBBLICO:

  • MATTINA:                 da lunedì a venerdì previo appuntamento
  • POMERIGGIO:          da lunedì a giovedì previo appuntamento

SEDI ASSOCIATE:

CHIVASSO Via Blatta 26/c  Tel  3246070119 - 011/0896840

CIRIE’- Via Trento 4 –-Tel. 3805896406

IVREA Piazza Piero Mascagni 9 Tel. 3298925470

Casa Circondariale di IVREA Corso Vercelli 165

RIVAROLO C.se Castello Malgrà via Maurizio Farina 57 Tel.3884303943 -

SETTIMO T.SE Via Zerboni 1 Tel. 011 80 28 338 - Cell. 3276830865

 

Ulteriori informazioni

il link del video, realizzato dai civilisti, utilizzato per la pubblicizzazione della Scuola dei genitori di Settimo torinese:

https://www.youtube.com/watch?v=IShOGzujrQ0

 

 

Documenti

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